Go Down Records è un’etichetta discografica indipendente fondata nel 2003 dal batterista trevigiano Max Ear e dal fonico cesenate Leonardo Cola. L’attività di promozione si rivolse sin da subito a band emergenti della scena Stoner Rock, Rock’n’Roll e Garage, che non trovavano spazio nel panorama musicale italiano del tempo. Le prime band pubblicate furono la trevigiana OJM, di cui Max è batterista, e la cesenate Small Jackets.

La spinta a sostenere la musica originale fece crescere il progetto con entusiasmo e intraprendenza, pubblicando numerosi altri gruppi della scena indipendente come ALiX, CUT e The Hormonauts, fino ad arrivare anche a band straniere come The Morlocks, The Fuzztones, Karma To Burn, Fatso Jetson, Vibravoid, per citarne alcuni.

Il 2023 ha segnato un anniversario importante: i vent’anni di Go Down Records. Oggi la sede si è spostata da Savignano sul Rubicone (FC) a Treviso e Max Ear è il direttore artistico, oltre che membro del collettivo musicale Ananda Mida.

Da sempre la scelta distintiva dell’etichetta è di pubblicare anche su vinile, che per molto tempo non è stato affatto un supporto diffuso. La passione per i long play è sempre stata forte in casa Go Down, per il valore aggiunto che dona al suono, per la sua gloriosa storia e per la sua bellezza senza tempo.

In vent’anni di storia, Go Down Records ha pubblicato 200 titoli, ampliando la proposta a generi musicali come il Metal, il Punk, il Prog, la Psichedelia, il Blues, in tutte le loro declinazioni e sottogeneri. Il comune denominatore resta sempre la piena libertà artistica data ai musicisti.

L’obiettivo di Go Down Records non si ferma alla produzione e diffusione dei propri dischi in tutto il mondo, ma comprende l’organizzazione di concerti dal vivo dei suoi artisti. Infatti il palco è la dimensione più importante per come noi intendiamo la musica e il “fare musica”. Siamo orgogliosamente old-school e a testimoniarlo abbiamo l’appuntamento annuale chiamato Maximum Festival, che si svolge in primavera in Veneto.