Andrea Bizzotto è un pittore, e nella sua attività incarna alla perfezione lo spirito di Vam: la ricerca di sé, dell’altro e la relazione che intercorre tra essi.
Dal 1971 Andrea vive a Bassano del Grappa, e sin da piccolo sviluppa una particolare propensione per il disegno grazie ai tanti libri d’arte presenti negli scaffali di casa.
Tuttavia è nel 2000, grazie all’incontro con Mariella Scandola, che l’artista si avvicina ai colori e alla pittura vera e propria, sviluppandola attraverso due filoni principali: il primo si snoda attraverso i corpi e il loro studio, mentre il secondo si basa sullo studio approfondito del colore.
Tutti i lavori di Andrea Bizzotto sono ritratti. Che si esprimano attraverso lo studio dei corpi – in cui è condizione necessaria la conoscenza della persona nella sua interezza, studiandone carattere, personalità, favori e timori – o tramite l’approfondimento della materia e dei colori – dove emerge chiara la necessità di studiare le caratteristiche fisiche delle tinte e la loro interazione con la tela e con le sensazioni del pittore – il fulcro delle sue opere è sempre la relazione.
Quella tra le persone ad esempio, ma anche quella tra la realtà e il pittore, così da trasmettere un messaggio fondamentale: noi non siamo nulla, se non ci poniamo in rapporto con qualcuno o qualcosa.
Bizzotto dipinge soprattutto opere e serie su temi personali, riguardanti il corpo, la figura e il ritratto, utilizzando principalmente la matita, i colori ad olio e gli acrilici.
É disponibile anche per quadri su commissione realizzati basandosi su temi di ispirazione personale o su pose di soggetti da ritrarre, partendo da un set fotografico.
La sua produzione, si spinge fino alla realizzazione di illustrazioni per libri, aziende e privati, in questo caso utilizzando anche caffè e acquerelli.
